Pittura

Pittura

A seguire alcuni tra i pregevoli dipinti della Basilica di SS. Giovanni e Paolo.

Adorazione dei pastori

L’Adorazione dei pastori è opera del Veronese. Stupendo il gruppo centrale con l’ardita prospettiva di Gesù Bambino, di nuca, adagiato su una cesta di vimini. Tre pastori facendo gruppo unico con l’asino ed il bue formano, a sinistra, un semicerchio; splendida e umanissima, nell’ampio gesto, la Vergine, a destra.

La Gloria di San Domenico (particolare)

Adorazione dei pastori (particolare)

Gloria di San Domenico

Il soffitto, con ricchi intagli e otto angeli di grandezza quasi naturale, è opera di Francesco Bernardoni e racchiude al centro La Gloria di S. Domenico, capolavoro di Giovanni Battista Piazzetta, terminato nel 1727: una delle migliori opere del ’700 veneziano. Il dipinto è stato completamente restaurato nel 1968-69.

Madonna in trono con santi

La Madonna, al centro, è attorniata dai santi Paolo, Luigi di Francia, Francesco e Giovanni Battista (a sinistra); Pietro, Bernardino, Bonaventura e Girolamo (a destra). Anticamente creduta del Giambellino fu poi attribuita al Bissolo suo discepolo, o al Diana. Si tratta comunque di opera di un artista della fine del ’400. Proviene (1881) dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia.

Polittico di S. Vincenzo Ferreri

Il polittico è diviso in nove scomparti; in origine erano dieci: nella lunetta superiore vi era l’Eterno. La figura del grande taumaturgo giganteggia al centro dell’opera tra le due figure laterali dei Santi Cristoforo, a sinistra, e Sebastiano, a destra. Nei tre scomparti superiori: l’Arcangelo Gabriele, a sinistra; il Cristo morto, al centro; l’Annunziata, a destra. “Il Santo salva una donna” e “Protegge una donna e un bambino” Predica di Toledo La parte inferiore è costituita da una predella, divisa in tre scomparti, nei quali sono raffigurati cinque miracoli di S. Vincenzo. A sinistra, Il Santo salva una donna travolta dalle acque di un fiume e Protegge una donna e un bambino rimasti sotto le macerie di una casa crollata; i due miracoli sono divisi da una colonnina. Al centro, il Santo nella famosa Predica di Toledo fa risuscitare due morti perché testimonino sulle verità da lui predicate. A destra, divisi ancora da una colonnina: il Santo risuscita un bambino e Libera alcuni prigionieri. La bella cornice classicheggiante è dell’inizio del ’500.
Nel 1914 Roberto Longhi pose fine alla questione sulla paternità di questo famoso polittico, facendo definitivamente il nome di Giovanni Bellini.

Pittura ultima modifica: 2016-07-14T15:38:27+00:00 da toni fontana